Una petizione per promuovere 10 progetti di infrastrutture sostenibili per il Piceno


A promuoverla l’associazione “Smart Piceno” che ha già raccolto circa 5 mila firme. L’obiettivo è raggiungere quota 10 mila per poi presentare la petizione al governo centrale, al governo regionale e ai Comuni. Nel dettaglio i 10 progetti proposti

La terza corsia autostradale e l’ammodernamento della Salaria. Ma anche la “Ferrrovia dei 2 Mari”, la mobilità sostenibile, la riqualificazione dell’ospedale “Mazzoni” e del “Madonna del Soccorso”, lo sviluppo dell’Università.  Sono solo alcuni dei 10 progetti di infrastrutture sostenibili per il territorio piceno che sono oggetto di una petizione popolare promossa dall’associazione “Smart Piceno”.

Il  nostro territorio non può più attendere – spiega il presidente dell’associazione Pietro Colonnella – i continui e insostenibili rallentamenti sull’A14 ripropongono con forza il tema della terza corsia dell’autostrada anche da Porto Sant’Elpidio a San Benedetto e il problema della storica carenza di infrastrutture nel nostro territorio, a partire da quelle evidenziate in questi 10 punti. Per questo con la nostra petizione vogliamo dare sostengo a 10 progetti per il futuro del nostro territorio”.

Nel giro di poco tempo la petizione ha già raccolto circa 5 mila firme, l’obiettivo è raccoglierne 10 mila nelle prossime settimane per presentarla poi al governo nazionale, a quello regionale e ai Comuni. Di seguito nel dettaglio i 10 progetti promossi dalla petizione.

1️. FERROVIA e AUTOSTRADA

3ª corsia autostradale P.S.Elpidio, San Benedetto, Giulianova (attacco A14/A24), iniziando nella costruzione da Porto d’Ascoli a Grottammare e con la realizzazione di un casello intermedio a San Benedetto Centro/Ovest; Ferrovia alta velocità Adriatica Bologna/Taranto; Metropolitana di superficie Ascoli-San Benedetto-Costa Adriatica (previsione di 5 nuove fermate) e collegamento ferroviario da Ascoli ad Antrodoco in modo da creare con soli 77 km  di nuova realizzazione la “Ferrovia dei 2 mari Adriatico-Tirreno” (San Benedetto/Ascoli/Rieti/Roma/Civitavecchia); Nuove fermate dei treni veloci, anche Freccia Rossa (almeno in estate) a San Benedetto, assumendo il Piceno come tappa imprescindibile tra Ancona e Pescara.

2️. SALARIA

Completamento e ammodernamento, tra Arquata e Acquasanta Terme, e potenziamento complessivo, anche in considerazione che la Salaria è stato il primo collegamento Tirreno/ Adriatico nella storia della nostra penisola (non a caso Strada Statale numero 4!).

3️. SALUTE

Reintegro servizi e riqualificazione ospedale “Madonna del soccorso” di San Benedetto; Implementazione e riqualificazione ospedale “Mazzoni” di Ascoli; estensione “rete territoriale”sanità, nuova centralità  della medicina di base e dei servizi di prevenzione, medicina domiciliare, pronto intervento, igiene e sanità pubblica. In prospettiva, anche con i fondi del PNRR, costruzione di nuove strutture di alto livello,tecnologicamente avanzate.

4️. SOCIALE

Lavoro, Protezione Sociale, reti Welfare, progetti per lo sport ,sia per la pratica dello sport  di tutti che legati al turismo sportivo , progetto casa, recupero edilizio ed eco-bonus.

5️.  RICOSTRUZIONE

Ricostruzione terremoto; Borghi e Centri Storici; messa in sicurezza idrogeologica.

6️. MACRO REGIONE ADRIATICO IONICA

Smart Region, Cloud Adriatica, Banda Ultra Larga e Smart City.

7️.  MOBILITÀ SOSTENIBILE

Pista ciclabile adriatica connessa alla pista ciclabile dei 2 mari (Adriatico/Tirreno) e dei 3 Parchi (Sibillini, Laga/Gran Sasso e Riserva Sentina), con interconnessione con la “Ferrovia dei 2 mari”. Realizzazione del ponte ciclo-pedonale sul fiume Tronto.

8️. TURISMO E CULTURA

Risorsa mare, parchi, riserve naturali, acquisizione di beni di valore storico naturalistico, recupero e fruizione pubblica di beni storici e culturali.

9️. ATTIVITÀ PRODUTTIVE: TURISMO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, COMMERCIO, PESCA e AGRICOLTURA

Sostegno innovazione e digitalizzazione delle imprese, pesca ed economia del mare, porto, centro agroalimentare e sostegno agricoltura delle tipicità, biologica e innovativa.

 10. AMBIENTE, TRANSIZIONE ECOLOGICA, RICERCA E UNIVERSITA’

Costruzione di Smart Cities e Smart Land , Green New Deal, riorganizzazione e riforestazione urbana. Sviluppo delle Università e della Ricerca sull’Ambiente per la transizione ecologica. Campus scolastici anche riorganizzando e ristrutturando gli edifici pubblici esistenti, prevedendo il raddoppio della popolazione universitaria nel nostro territorio. Qualificazione e implementazione dell’istruzione secondaria superiore valorizzando le eccellenze presenti

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