La scuola media Luciani come la tribuna est del Del Duca


 Mentre ancora non si sa quanto termineranno i lavori al corpo est (che sarebbero dovuti terminare a dicembre 2017…), sono partite le operazioni propedeutiche all’avvio dei lavori nel corpo ovest. Anche se manca ancora il progetto esecutivo e la successiva gara di appalto

Se mai c’è stata una lotta contro il tempo, ora possiamo ufficialmente annunciare che a vincere ancora una volta è stato il tempo! La seconda fase dei lavori alla scuola media Luciani (quelli che interessano il corpo ovest) sicuramente non partirà prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. In realtà al momento non risultano terminati neppure quelli della prima fase (per il corpo est) che,  secondo gli atti comunali, dovevano terminare a dicembre 2017.

Però non c’è da preoccuparsi o da indignarsi più di tanto, un ritardo di “appena” 8 mesi (ammesso e non concesso che termineranno entro la fine di agosto) in un comune dove le scadenze sono praticamente un optional, dove si è atteso senza troppi clamori ben 18 anni per vedere completato l’intervento di riqualificazione del teatro Filarmonici, mentre da “appena” 4 anni si è in attesa della tribuna est, è da considerare la prassi.

Lavori al corpo ovest, manca ancora il progetto esecutivo

Piuttosto stupisce chi ancora crede alle “favolette” e alle sceneggiate di questa amministrazione comunale che ad inizio estate ha lasciato intendere, senza per altro preoccuparsi di spiegare quando mai sarebbero terminati quelli della prima fase, che presto sarebbero partiti i lavori per il corpo ovest. Che, in realtà, nel cronoprogramma iniziale dell’amministrazione comunale, sarebbero dovuti partire immediatamente alla fine dell’anno scolastico passato (giugno 2018).

Così, su alcuni quotidiani locali, è stata trasmessa, tra fine luglio ed inizi di agosto, la suggestione di una presunta corsa contro il tempo per far partire i lavori prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, alimentata e rafforzata anche da alcune determine di inizio agosto (2.322 del 7 agosto,  2340 e 2341 del giorno successivo) con le quali venivano affidati alcuni lavori (trasloco di lavagne elettroniche e arredo, pulizia straordinaria) che indiscutibilmente sono propedeutici all’avvio dell’intervento.

La realtà, molto più semplice, dimostra che non esiste alcuna corsa contro il tempo perché non c’è alcuna possibilità che possano partire a breve lavori per i quali manca ancora il progetto esecutivo, a cui poi farà seguito la gara per l’affidamento degli stessi. E, ancora una volta, basta leggere gli atti comunali (anche se qualcuno, guarda il caso, pubblicato sull’albo pretorio on line con discreto ritardo…) per capire non solo come i tempi siano ancora molto lunghi, ma anche come la mancanza di programmazione e di organizzazione dell’amministrazione comunale sia davvero imbarazzante.

Dopo un anno il comune si ricorda della relazione geologica

Infatti nella determina n. 1937 del 3 luglio scorso, ma chissà perché pubblicata sull’albo pretorio on line solo ad inizio agosto, viene affidato ad un professionista esterno (un geologo) l’incarico professionale per la redazione di una relazione geologica “inerente i lavori di adeguamento sismico della scuola media Luciani – 2° stralcio corpo Ovest” (per una spesa complessiva di poco più di 6 mila euro).

E’ del tutto evidente che, prima di poter approvare il progetto esecutivo (dopo il quale si predisporrà la gara per l’affidamento), deve essere completata e consegnata la suddetta relazione geologica. Che, secondo quanto è riportato nella determina, “dovrà essere espletata dal professionista esterno entro 20 giorni dall’esecutività del presente atto”. Che, sempre sulla base di quanto è scritto in determina, scatta dal momento dell’apposizione del visto di regolarità contabile.

Avvenuto, con la solita lentezza tipica di questa amministrazione comunale, solo 10 giorni dopo, il 13 luglio. Quindi, sempre che i tempi siano stati rispettati (l’esperienza insegna che è cosa tutt’altro che scontata nel Comune di Ascoli…), la relazione dovrebbe essere stata consegnata all’amministrazione comunale i primi giorni di agosto.

Quindi, dopo la sacra festa del patrono (5 agosto), ogni giorno può essere quello buono per approvare finalmente il progetto esecutivo e dare poi il via alla procedura per l’affidamento dei lavori. Con la consapevolezza che, per i tempi tecnici necessari per svolgere la procedura stessa (per quanto si possa fare per rendere il più rapido possibile l’iter), comunque è già escluso che i lavori possano partire prima dell’inizio del nuovo anno scolastico (previsto per il 17 settembre).

In realtà il problema neppure si pone perché siamo già al 27 agosto e del progetto esecutivo dei lavori per il corpo ovest ancora non si hanno notizie, sull’albo pretorio on line non c’è traccia di delibera o determina sui lavori al corpo ovest della scuola media Luciani. Così come, ovviamente, nella pagina del sito comunale dedicata ai bandi gara.

“Lavorare con lentezza”

Stabilito, quindi, che non esiste alcuna corsa contro il tempo (è tutto fermo), ci sono alcuni aspetti davvero imbarazzanti, ma purtroppo non certo nuovi o sorprendenti, che emergono dalla determina n. 1937. Dall’allegato documento istruttorio si scopre, innanzitutto, che l’intervento di “adeguamento sismico della scuola media Luciani – 2° stralcio corpo ovest” era stato inserito nell’elenco annuale delle opere pubbliche da realizzare nel corso del 2017.

E che il progetto preliminare è stato approvato il 27 aprile 2017, con delibera di giunta n. 66.  In altre parole sono passati 16 mesi dall’avvio dell’iter che poi porterà all’assegnazione e al conseguente avvio dei lavori e ancora siamo in alto mare. E’ vero che in questi mesi contemporaneamente sono partiti i lavori per il corpo est ma, a maggior ragione, c’era tutto il tempo per completare l’iter e farsi trovare pronti per l’avvio dell’intervento a giugno 2018 (cioè 14 mesi dopo che era partito l’iter…) come era stato previsto o, quanto meno, non appena sarebbero terminati i lavori per il corpo est (già, ma quando?).

Però non è certo una novità che ormai l’amministrazione comunale abbia fatto proprio il famoso motto (poi divenuto anche oggetto di un film) “lavorare con lentezza”, in qualche caso prendendolo un po’ troppo alla lettera. Così dall’approvazione del progetto preliminare dell’aprile 2017 passeranno ben 8 mesi (29 dicembre 2017) prima che il Comune affidi, con determina n. 2703, l’incarico all’ing. Pelliccioni per la progettazione definitiva/esecutiva dei lavori per il corpo ovest. Come anticipato, ci vorranno altri 6 mesi per approvare solamente il progetto definitivo (delibera n. 119 del 4 giugno).

Ma, al di là dell’esasperante lentezza con cui procede l’iter, c’è da sottolineare ancora una volta l’imbarazzante e desolante mancanza di programmazione dell’amministrazione comunale.

Come dimostra il fatto che devono passare 17 mesi (da aprile 2017 a luglio 2018) dall’inizio dell’iter prima di affidare l’incarico ad un professionista esterno per una relazione geologica che, è del tutto evidente, è fondamentale e imprescindibile per predisporre un progetto adeguato.

Si poteva tranquillamente affidare subito o, quanto meno, a dicembre 2017 quando è stato assegnato l’incarico all’ing. Pelliccioni per la progettazione definitiva/esecutiva. Dilettanti allo sbaraglio, con la conseguenza che a meno di un mese dall’inizio del nuovo anno scolastico non si sa nulla su quando sarà pronto il progetto e, soprattutto, quando partiranno i lavori.

Lavori al corpo est, solo 8 mesi di ritardo (per il momento…)

D’altra parte, però, prima ancora di preoccuparci del secondo stralcio resta ancora da chiarire il mistero del primo stralcio dei lavori, quelli per il corpo est. Che, come afferma il dirigente comunale Settore Progettazione e Gestione OO.PP., in risposta ad un’interrogazione del consigliere comunale Ameli, sono iniziati il 12 giugno 2017.

E, di conseguenza, secondo quanto riportato in tutti gli atti comunali (“il tempo utile per dare compiuti i lavori è di 180 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data di consegna dei lavori”), sarebbero dovuti terminare il 12 dicembre 2017. Invece, 9 mesi dopo, non si hanno più notizie e non si sa se e quando sono terminati. Sappiamo solamente che il 6 agosto scorso, con determina n. 2316, sono stati affidati alla ditta Ubaldi Costruzioni alcuni lavori in economia, sempre nell’ambito dell’intervento per il corpo est, per un importo complessivo di circa 50 mila euro.

Quindi ad inizio agosto quei lavori sono ancora in corso e, di conseguenza, evidentemente l’intervento al corpo est è ben lungi dall’essere terminato. Non sarà facile, ma non ci stupiremmo certo se si arrivasse, solo per questa prima parte dei lavori, ad un anno di ritardo.

Nel clima di assoluta confusione e incertezza, l’unica cosa certa è che a gennaio 2019 non sarà di certo terminata la riqualificazione della scuola Luciani, così come non verrà consegnata all’Ascoli la nuova tribuna est. Sono aperte le scommesse per indovinare quale delle due sarà pronta per prima…

bookmark icon