La domenica del villaggio remix: un anno di follie


La spiaggia in piazza del Popolo, il Vettore che cerca refrigerio al mare, l’anno che ad Ascoli dura 18 mesi, il decollo di Alitalia, la guerra con la grammatica di Salvini, il primo sposo single, il bunga-bunga anche tra gli animali ad Arcore, il singolare tour di Paola Saulino

Quello che terminerà tra poche ore sarà un anno difficile da dimenticare. Per questo, prima di abbandonarlo definitivamente, vogliamo salutarlo in allegria e con un pizzico di ironia, ricordando alcuni dei momenti e delle vicende più esilaranti vissuti. Una sorta di remix della rubrica settimanale “La domenica del villaggio” con gli episodi più singolari di tutto il 2017, da quelli che hanno riguardato direttamente la nostra città e il nostro territorio a quelli, come al solito numerosi, che ci hanno regalato i nostri “impareggiabili” politici, fino ad arrivare ad alcune “chicche” di questi 12 mesi, il tutto condito con un pizzico di “erotismo”. Una menzione speciale l’abbiamo voluta dedicare al personaggio che, ovviamente a nostro avviso, ci ha fatto più sorridere e ci ha più divertito con le sue “deliranti” affermazioni: il filosofo “tuttologo” Diego Fusaro. Buon divertimento e appuntamento a domenica 7 gennaio per la prima edizione del 2018 de “La domenica del villaggio”

Spiaggia in piazza, anno di 18 mesi e il Vettore che va al mare: tutto è possibile ad Ascoli e dintorni…

Il Comune punta forte sul turismo e investe… ben 135 euro! Le conseguenze del terremoto rischiano di farsi sentire anche nel capoluogo piceno? Niente paure, il Comune di Ascoli nel 2017 intende puntare e investire forte sul turismo. Ce lo spiega il sindaco in un comunicato stampa del 2 marzo. “L’amministrazione si sta adoperando anche autonomamente in aggiunta a ciò che dovrebbe essere di competenza della Regione per sollecitare l’incoming verso Ascoli” spiega Castelli ricordando la partecipazione del Comune alla fiera del turismo di Amsterdam dal 27 al 29 gennaio. E grazie alla determina n. 14 del 4 gennaio si è in grado anche di quantificare la spesa dell’amministrazione comunale per l’evento, ben 135,63 euro. Davvero un investimento senza precedenti… (5 marzo)

Ad Ascoli un anno dura 18 mesi... Che non esistono più le mezze stagioni era ampiamente risaputo. Ma che un anno è composto non da 12 ma da 18 mesi, almeno ad Ascoli, non lo avevamo mai neppure immaginato. A svelarcelo è il Comune di Ascoli nella delibera nella quale elenca le opere pubbliche da realizzare nel corso del 2018. Infatti per ogni opera viene indicata la data presunta di inizio e fine lavori. E per alcuni di quegli interventi la data presunta di inizio lavori è, secondo il Comune, il quinto o il sesto trimestre del 2018…

Spiaggia in piazza del Popolo, quando la realtà supera la fantasia. La spiaggia con ombrelloni e lettini in piazza del Popolo (sabato 24 giugno “City Beach”)? Era già tutto previsto e anticipato mesi fa, in occasione del Carnevale ascolano. Che ha tante particolarità e, a quando pare, anche quella di prevedere e fare ironia su ciò che accadrà in futuro. La foto che vedete qui è del Carnevale scorso, una straordinaria mascherata che, anche nella zona di piazza scelta, è premonitrice di quanto sarebbe poi accaduto sabato. Potere del Carnevale ma anche di una città dove la realtà riesce incredibilmente ad andare oltre la fantasia… (2 luglio)

Parcheggi gratis, negozi chiusi: la singolare ricetta per rilanciare le attività del centro. DaVera Tv il presidente del Consiglio comunale Marco Fioravanti difende l’operato del Comune affermando che “tutti i commercianti ci chiedevano di mettere i parcheggi gratuiti la domenica e noi lo abbiamo fatto, li abbiamo messi gratuitamente per incentivare il commercio”. Davvero un’idea brillante, soprattutto alla luce del fatto che, a parte qualche bar e ristorante, la stragrande maggioranza delle attività commerciali del centro storico la domenica sono chiuse… (19 marzo)

L’importanza dei preliminari nel sesso e… nel tennis. Anche il Comune di Ascoli ha voluto festeggiare l’impresa del 26enne Stefano Travaglia che ha centrato l’ingresso nel tabellone principale del torneo di Wimbledon. “Un abbraccio al nostro concittadino Stefano Travaglia – si legge nella pagina facebook – che dopo una serie di sfide preliminari si appresta a sfidare i migliori tennisti del mondo a Wimblendon. Ascoli è con te”. Qualcuno, però, dovrebbe spiegare all’amministrazione comunale che Travaglia ha superato le qualificazioni, non i preliminari. Che sono sicuramente importanti, ma più nel sesso che nel tennis… (2 luglio)

Caldo insopportabile, anche il Vettore cerca refrigerio al mare. Sarà per il grande caldo di luglio, ma a quanto pare anche il monte Vettore sembra che abbia voglia di un bel bagno al mare! Lo svela il titolo di un quotidiano locale: “Il Vettore che si spacca sta scivolando verso il mare” con il sottotitolo ancora più surreale: “L’Anas mette in sicurezza la strada ma si studia anche un altro tragitto”. Certo, per far transitare senza problemi il Vettore è necessario mettere in sicurezza la strada… (23 luglio)

Il favoloso mondo della politica italiana…

Paola Taverna e il miracolo della moltiplicazione… del costo della Ztl. Nell’aggiornamento della sua situazione sul sito “Tirendiconto” (dove i parlamentari grillini rendicontano le proprie spese), la senatrice Paola Taverna tra le spese di luglio 2016 ha inserito 1.531 euro per il pagamento annuale della Ztl di Roma. Eppure nel sito del Comune romano il costo annuale di quei permessi varia da 197 euro a 312 euro. Un vero e proprio miracolo che, per altro, la senatrice grillina ripete ormai da tre anni. (12 marzo)

Il requisito indispensabile per entrare nel Pd? Il lato b… Nell’intervista rilasciata ad “Emigratis” (Italia 1), Filomena Mastromarino (la pornostar pugliese conosciuta con il nome di Malena, componente dell’Assemblea nazionale del Pd) ha “certo, non è stato certo per questo faccino che sono entrata nel Pd ma per il mio culo”. (19 marzo)

Allacciate le cinture di sicurezza, si precipita! Nella settimana in cui Alitalia è ad un passo dal tracollo definitivo, è praticamente impossibile non ricordare le parole dell’allora presidente del Consiglio Matteo Renzi in occasione dell’operazione Etihad. “Il decollo di Alitalia è il decollo dell’Italia – affermava Renzi – il decollo dell’Italia è il decollo di Alitalia. Se decolla Alitalia, viva l’Italia. Ho sempre sognato di fare lo Stewart e, allora, voglio dirvi una cosa: allacciatevi le cinture, Alitalia decolla!”. Allora, parafrasando le affermazioni dell’ex premier, è inevitabile dire: “allacciatevi le cinture, Alitalia (e l’Italia) precipita!” (29 marzo)

La volpe (Di Maio) e l’uva (la laurea). Durante la presentazione della biografia non autorizzata di Luigi Di Maio (“Di Maio chi?”), scritta dal giornalista di La7 Paolo Picone, il vicepresidente della Camera ha spiegato: “non ho conseguito la laurea perché sono diventato vicepresidente alla Camera a 26 anni e mai avrei approfittato del mio ruolo per andare a fare gli esami”. A voler essere pignoli Di Maio è diventato vicepresidente della Camera a 27 anni, cioè quando la laurea l’avrebbe dovuta prendere da tempo… (26 marzo)

Nina Moric e Casapound, non esistono più i fascisti di una volta…. L’annuncio ce l’ha dato la diretta interessata sul settimanale “Oggi”. “Mi candiderò. Lo farò con Casapound, “sarò capolista e il mio slogan sarà “L’Italia agli italiani” ha affermato, con il vicepresidente di Casapound che ha confermato l’indiscrezione. Considerando che la Moric è nata in Croazia, è proprio vero come sottolinea qualcuno sui social che “non esistono più i fascisti di una volta…”.

L’impossibile battaglia di Salvini con la grammatica italiana. Svolta clamorosa nella Lega, pronta a togliere la parola Nord dalla propria denominazione. Lo ha annunciato lo stesso segretario Matteo Salvini nei giorni scorsi a Piazzapulita ha dichiarato: “tolgo la parola nord al nome della Lega, non mi attacco all’avverbio”. In realtà per la grammatica italiana “nord” non è propriamente un avverbio ma un sostantivo. A dimostrazione che quella di Salvini con la grammatica italiana è una battaglia persa… (24 ottobre)

Manzoni amico di “Big Pharma”, Gullit e Van Basten con l’Inter: l’immaginazione al potere

Thohir neroazzurro grazie all’Inter di Gullit, Van Basten e Rijkaard. In un’intervista rilasciata a “Metronews”, il presidente dell’Inter Erick Thohir ha spiegato che da anni è tifoso neroazzurro, esattamente. “da quando l’Inter comprò il trio degli olandesi”. Il mitico trio di olandesi Gullit, Van Basten e Rijkaard che per anni ha dominato il calcio europeo che, però, vestiva la maglietta rossonera…

La caldissima notte di nozze del primo sposo single. Questa ci mancava. Tra le tante “stranezze” che abbiamo visto negli ultimi anni quella di Nello Ruggiero è in assoluto la più bizzarra. Il quarantenne parrucchiere napoletano è, infatti, balzato agli onori della cronaca della settimana per essere per essere il primo uomo che si è sposato con se stesso. E non solamente in maniera simbolica, ma con una vera e propria cerimonia di nozze che si è svolta a “La Sonrisa”, il castello de “Il boss delle cerimonie” (Antonino Polese). Superfluo sottolineare che saremmo curioso di conoscere qualche  particolare sulla prima “caldissima” notte di nozze… (7 maggio)

La “via crucis” della Samb e… della matematica. “Due più due fa 4, se anche il 99% della popolazione mondiale in una votazione sostenesse che fa 5 continuerebbe sempre a fare 4” sostiene da sempre il medico e accademico del San Raffaele Robero Burioni. Clamorosamente smentito, però, da un quotidiano locale che, commentando la sconfitta della Samb contro la Maceratese, ha scritto: “la Samb prosegue la “via crucis” che l’ha vista collezionare nelle ultime sei gare due sconfitte e due pareggi”. (8 gennaio)

Manzoni pagato da Big Pharma e i messaggi subliminali de “I promessi sposi”. Il primo pro vax della storia italiana, probabilmente finanziato da “Big Pharma”, è stato Alessandro Manzoni. L’ha svelato venerdì 28 luglio la dottoressa Gabriella Stefania Mereu, di recente radiata dall’Ordine dei medici che, in un sito no vax, ha spiegato: “ho pensato recentemente che fanno studiare a scuola “I promessi sposi”solo per pubblicizzare l’epidemia”. “La società è colma di questi messaggi subliminali” le ha immediatamente dato ragione tale Marco… (7 agosto)

Sesso e dintorni: l’Italia “a luci rosse”

I singolari consigli di Valentina Nappi per evitare i ricatti sessuali. Lo scandalo Weinstein e il problema delle molestie e dei ricatti sessuali per fare carriera, continua a tenere banco. Come sempre, però, le soluzioni più semplici sono le più ovvie. In questo caso è la pornostar napoletana Valentina Nappi a fornirla. “Per evitare i ricatti sessuali per fare carriera – ha spiegato . bisogna far diventare la carne femminile di poco valore. Alle ragazze bisogna dire datela il più possibile, concedetevi ai losers, agli emarginati, ai neri che vendono fazzoletti ai semafori, agli ultimi”. (3 novembre)

Stress e dolore alla mascella, che fatica per Paola Saulino mantenere le promesse… Come Madonna in caso di vittoria della Clinton alle presidenziali Usa, anche Paola Saulino aveva promesso sesso orale a chiunque avesse votato No al referendum sulla riforma costituzionale. E, da vera donna di parola, i primi di gennaio su twitter ha annunciato l’inizio del suo particolare tour:  “Pronti, partenza Via#pompatour#”. “Sto mantenendo la promessa e già ho soddisfatto circa 400 persone – ha dichiarato nel corso del tour – certo devo ammettere che a ripetere meccanicamente il gesto su tanti estranei ho accumulato un po’ di stress e un certo dolore alla mascella”… (15 gennaio)

Contrordine compagni, il punto G esiste. Anzi, esiste l’area G. Possiamo tirare tutti un grosso sospiro di sollievo. Dopo aver passato settimane di ansia, in seguito alla sconvolgente notizia pubblicata dal “Fatto Quotidiano” che ci svelava che il mitico punto G non esiste, ora sempre il quotidiano diretto da Marco Travaglio ci rassicura. “Nessuno l’ha spostato o l’ha portato via – ha spiegato il professor Jannini – un coacervo di ricercatrici e ricercatori ha soltanto deciso di non utilizzare più la definizione di punto G  ma di parlare di area più che di punto”. (14 maggio)

Nel parco di Arcore un po’ di “bunga bunga” anche per cani e agnelli. Ci deve essere un’aria particolare ad Arcore che induce a pensieri e comportamenti peccaminosi. Si evince dal racconto che Berlusconi ha fatto intervenendo alla presentazione del movimento animalista fondato da Michela Brambilla, ha raccontato il suo amore e il suo rapporto con gli animali. “Io la mattina alle 7 vado a passeggio nella bellezza del mio parco di Arcore – ha raccontato Berlusconi – con un seguito di 13 straordinari animali: o anche alcuni agnelli, che sono straordinari. Pensate che mi seguono durante la passeggiata del mattino, Ad un certo punto ci siamo incontrati con gli 8 cani: si sono messi tutti insieme ed i cani hanno dato baci con la lingua agli agnelli!”. (21 maggio)

E’ nato il nuovo quotidiano italiano a luci rosse. E’ ormai completata la trasformazione del quotidiano “Libero” da giornale di informazione a primo quotidiano a luci rosse del panorama editoriale italiano, in grado di trattare in chiave hard qualsiasi argomento. Come dimostra il titolo sull’assegnazione del premio Nobel per la pace, “Oddio, hanno trombato la Mogherini”, che segue di pochi giorni i famosi “Patata bollente” (riferito alla Raggi” e il mitico “Renzi e Boschi non scopano”. (3 ottobre)

Un uomo, un perché: Diego Fusaro

I video musicali di Mtv emblema dei “poteri forti”. Finalmente c’è qualcuno che ha il coraggio di fare nomi e cognomi dei cosiddetti “poteri forti”. Grazie ad un lungo articolo di Diego Fusaro abbiamo infatti scoperto che l’emittente televisiva Mtv è uno di questi. “Mtv – spiega Fusaro –  si è posta come il vettore internazionale di un imperialismo culturale teso all’americanizzazione dell’immaginario dei teenagers. Li ha indirizzati verso il moto del plus godimento e del plus valore come unici obiettivi”. E noi, ingenui, che credevamo che Mtv trasmettesse semplicemente video musicali. (27 agosto)

L’Erasmus non è cosa per veri maschi. Con uno dei suoi interventi stile supercazzola, Fusaro ci spiega come l’Erasmus non sia cosa adatta ai veri maschietti. “Abbiamo tolto la leva obbligatoria e abbiamo messo nuova naia l’Erasmus per rieducare i giovani al globalismo post-nazionale – scrive il filosofo “tuttologo” – di modo che essi abbandonino ogni radicamento nazionale e ogni residua identità culturale e si consegnino senza coscienza infelice all’erranza planetaria, all’espatrio permanente, al moto diasporico globalizzato e alla centrifugazione postmoderna delle identità.  I pedagoghi del mundialismo possono così, con profitto, imporre ai giovani femminilizzati la nuova postura no border”.  (3 settembre)

Uno, cento, mille Fusaro: dal conte Mascetti a Max Catalano. Ha sempre detto di essersi ispirato a Marx ed Hegel. In realtà Fusaro, intervenendo venerdì 21 luglio ad Ascoli, in occasione de “L’Altra Italia”, ha svelato che il suo vero ispiratore è Max Catalano, il personaggio divenuto noto ai tempi di “Quelli che la notte” per le sue massime di imbarazzante ovvietà “Il nemico non è chi ha fame ma chi affama i popoli” ha spiegato il filosofo “tuttologo” che, per fortuna, ci ha risparmiato altre menate simili del tipo “meglio un uovo oggi che una gallina domani”, “non esistono più le mezze stagioni”, “E’ meglio lavorare poco e fare tante vacanze che lavorare tanto e fare poche vacanze”, ecc.

Totò, la fon­ta­na di Tre­vi e i pe­co­ro­ni lo­bo­miz­za­ti. La no­ti­zia piom­ba al­l’im­prov­vi­so a metà set­ti­ma­na: la fontana di Trevi è in vendita. Quello che Totò aveva ironicamente raccontato in un film secondo Fusaro potrebbe diventare presto realtà. “E’ il bel­lo del­la mon­dia­liz­za­zio­ne – scri­ve Fu­sa­ro – Tut­to sen­za con­fi­ni, tut­to sen­za li­mi­ti, tut­to di­spo­ni­bi­le sen­za re­stri­zio­ni. Ed che ora uno Sta­to este­ro po­trà ac­qui­sta­re im­mo­bi­li del De­ma­nio sta­ta­le. Lo pre­ve­de un emen­da­men­to alla ma­no­vra per il 2018.  La fa­mi­ge­ra­ta sce­na di Totò che ven­de la fon­ta­na di Tre­vi po­trà ora di­ven­ta­re real­tà”. Ci sarebbe l’articolo 822 del codice civile che lo vieta categoricamente (e l’emendamento, che ovviamente prevedeva ben altro, era già stato ritirato). Ma non si può mica chiedere ad un filosofo di conoscere anche il codice civile…

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