Sfuma il sogno di Dovizioso, Marquez è ancora campione


Allo spagnolo, dopo un brivido a 7 giri dal termine, basta una terza posizione per vincere il sesto titolo mondiale. Epilogo amaro per Dovizioso che finisce a terra a pochi giri dalla fine. Gara a Pedrosa davanti a Zarco

Andrea Dovizioso non ce l’ha fatta, Marc Marquez è stato troppo forte. Nell’ultima gara della stagione a Valencia l’italiano della Ducati le ha tentate tutte e nel disperato tentativo di raggiungere la prima posizione, l’unica che gli avrebbe dato possibilità di titolo, è caduto a terra. Epilogo amaro quindi per Dovizioso, che ha comunque fatto una stagione straordinaria e che ci riproverà nel 2018.

Marc Marquez è stato più forte e ha vinto giustamente il titolo. Il pilota spagnolo doveva solo arrivare al traguardo ma a sette giri dalla fine ha commesso un errore fatale in curva uno che avrebbe fatto finire in terra chiunque. Ma non lui, che con il salvataggio più bello dell’anno, e forse della sua carriera, è rimasto in piedi perdendo solo un paio di posizioni e accontentandosi di un terzo posto dolcissimo.

Per Marquez è il sesto titolo mondiale, il quarto nella classe regina. Il pilota spagnolo ha solo 24 anni e ha già vinto sei mondiali. Il pilota spagnolo è il favorito anche per il 2018 e potrebbe anche mettersi in mente di puntare a battere il record di titoli nella classe regina di Giacomo Agostini.

La gara l’ha vinta Daniel Pedrosa, compagno di squadra di Marquez. Lo spagnolo è stato il compagno perfetto. Nei primi giri ha difeso Marquez dagli attacchi delle Ducati poi ha deciso di non attaccare il proprio capitano, nonostante ne avesse di più. La vittoria, arrivata dopo un lungo duello con uno straordinario Zarco, è stata la giusta ricompensa per tutto quello che ha dato Pedrosa al suo team. Per il tricampione spagnolo è stato il giusto modo per chiudere una stagione difficile.

Se Pedrosa è stato il compagno di squadra perfetto lo stesso non si può dire di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo ha rifiutato ben otto volte di dare strada al compagno Dovizioso e ha ingaggiato un duello fraticida con l’italiano, in cui entrambi hanno dovuto spingere al massimo ed entrambi sono poi finiti in terra. Davvero un peccato per Lorenzo che chiude la sua peggior stagione in MotoGP con una figuraccia. Comportamento impeccabile sia della Ducati che di Dovizioso che a fine gara non hanno voluto dire nulla contro Lorenzo.

LA CRONACA

Al via Marquez tiene la vetta davanti a Pedrosa e Iannone, mentre Dovizioso è risalito in sesta posizione. Zarco è scatenato e passa subito Iannone e Pedrosa. Poco dopo entrambe le Ducati si liberano di Iannone. Zarco passa anche Marquez al terzo giro e va al comando. Dovizioso inizia a farsi vedere su Lorenzo ma non riesce a passarlo.

I primi cinque allungano su tutto il resto del gruppo mentre Iannone e Rossi lottano per la sesta posizione. Dovizioso è ancora bloccato dietro a Lorenzo. La Ducati decide quindi di dare l’ordine a Lorenzo di lasciare strada al compagno di squadra. Lo spagnolo ignora l’ordine del team e rimane davanti. Marquez intanto si riavvicina a Zarco.

La Ducati ordina nuovamente a Lorenzo di far passare Dovizioso. Lo spagnolo ignora ancora una volta l’ordine e la Ducati dà l’ordine per una terza volta ma Lorenzo ignora ancora una volta il suo team. Marquez attacca Zarco senza successo mentre la Ducaati ordina altre due volte a Lorenzo di dare a strada a Dovizioso ma senza successo.

Lorenzo ignora per la sesta e per la settima volta l’ordine di dare strada. I primi cinque sono sempre incollati mentre Rossi è sesto e Iannone è sceso in ottava posizione. Lorenzo rifiuta per l’ottava volta di dare strada a Dovizioso, mentre Marquez è sempre più aggressivo su Zarco e passa in testa a otto giri dal termine ma va lungo in curva uno, ma rimane in piedi con un salvataggio al limite dell’inverosimile e scivola in quinta posizione.

A sei giri dalla fine Lorenzo finisce a terra e deve ritirarsi, poche curve dopo finisce a terra anche Dovizioso e Marquez è ufficialmente campione del mondo. Davanti rimangono solo Pedrosa e Zarco a giocarsi la vittoria. Lo spagnolo tenta il sorpasso a cinque giri dalla fine ma il francese resta davanti.

Pedrosa tenta nuovamente il sorpasso a quattro giri dalla fine ma Zarco resta davanti. Lo spagnolo attacca nuovamente in curva uno ma il francese rimane nuovamente davanti. Pedrosa ci riprova a due giri dalla fine ma Zarco resta nuovamente davanti. Lo spagnolo riesce a passare in testa all’inizio dell’ultimo giro. Pedrosa vince davanti a Zarco e Marquez, che con il terzo posto è campione del mondo. (DDS)

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