Un Marquez “imperiale” beffa le Ducati a Misano


Il campione spagnolo è autore di una gara perfetta tatticamente e beffa Petrucci all’ultimo giro. Dovizioso, agganciato in classifica, completa il podio. Lorenzo butta una vittoria quasi certa

Marc Marquez vince sul bagnato a Misano e riprende Dovizioso in vetta alla classifica del mondiale. Il campione spagnolo ha corso alla perfezione, gestendo con furbizia tutte le fasi di gara. Marquez ha preso la vetta solo durante l’ultimo giro dopo aver studiato per tutta la gare le traiettorie di Danilo Petrucci, ottimo secondo e leader per gran parte della corsa. L’impressione è che lo spagnolo ne avesse notevolmente di più ma che non volesse correre rischi eccessivi.

Rischi eccessivi ne ha presi Jorge Lorenzo. Lo spagnolo della Ducati era partito alla perfezione e aveva preso la vetta. Il cinque volte campione del mondo ha spinto troppo ed è caduto. La beffa è doppia perchè Lorenzo era sembrato il più veloce e l’impressione di tutti è che, senza il suo grossolano errore, avrebbe potuto vincere la gara in scioltezza.

Andrea Dovizioso è giunto soltanto terzo. Il pilota della Ducati ha corso abbastanza bene ma non ne aveva per lottare con Marquez e Petrucci e ha preferito portare a casa punti preziosi senza rischiare di finire in terra. Quarto l’altro contendente iridato, Maverick Vinales. Lo spagnolo della Yahama partiva dalla pole ma sul bagnato non è mai stato tra i migliori e si è accontentato di un quarto posto che lo aiuta a limitare i danni in classifica.

Ora Dovizioso e Marquez sono in testa al mondiale alla pari a quota 199. Vinales insegue a 183 mentre tutti gli altri sono tagliati fuori. La prossima gara sarà ad Aragon tra due settimane. Probabilmente la pista peggiore per la Ducati da qui alla fine. Sia Marquez che Vinales sono andati sempre molto forte ad Aragon e così Honda e Yahama, quindi probabilmente si giocheranno la gara tra di loro. Per Dovizioso bisognerà contenere i danni o sperare nella pioggia. Con la speranza di rivedere già miracolosamente in pista Valentino Rossi.

LA CRONACA

Al via Lorenzo salta tutti e prende la vetta davanti a Marquez, Dovizioso e Vinales mentre nelle retrovie Abraham è il primo a cadere. I primi tre pendono subito qualche metro e cercano la fuga. Anche Dovizioso perde terreno e Lorenzo e Marquez vanno in fuga in solitaria. Da dietro inizia la rimonta di Petrucci che ben presto risale in quinta posizone. L’italiano salta anche Vinales e sale in quarta posizione. Anche Miller inizia una bella rimonta e risale in settima posizione. Lorenzo martella e si prende un secondo di vantaggio su Marquez. Il campione in carica è in leggera crisi e fa riavvicinare Dovizioso e Petrucci. Mentre Lorenzo continua ad allungare Petrucci riesce a passare Dovizioso e Marquez e sale in seconda posizione.

Vinales è in crisi e si fa passare da Cruthclow e Miller. L’inglese però finisce in terra poco dopo ma riesce a ripartire. A 22 giri dalla fine il colpo di scena, Lorenzo cade in terra ed è costretto all’abbandono. In testa sale Petrucci con Marquez e Dovizioso incollati. Miller intanto sbaglia e Vinales torna in quarta posizione, con l’australiano che deve lottare per non perdere la posizione su Baz. Dovizioso inizia a perdere terreno da Marquez, che però perde da Petrucci, con i primi tre che si distanziano tra di loro. Baz cade in un tentativo di attacco a Miller. Nelle retrovie cade anche Barbera. La pista continua a mietere vittime e cade anche Aleix Espargaro.

I primi tre rimangono vicini tra di loro anche se non sono incollati, Marquez commette una sbavatura e deve difendersi dall’attacco di Dovizioso. Cade anche Lowes, che per la prima volta in stagione era tra i primi dieci. A undici giri dalla fine Iannone si ferma ai box e si ritira. Dietro Pirro riesce a sorpassare Miller e sale in quinta posizione. Dietro cade anche Rabat e perde l’occasione di portare a casa punti preziosi. Petrucci e Marquez allungano su Dovizioso e si preparano al duello finale.

A sei giri dalla fine Petrucci commette un errore ma Marquez non riesce ad approfittarne mentre Dovizioso ormai è staccatissimo. A cinque giri dalla fine lo spagnolo tenta un debole attacco sul rettilineo che non va a buon fine. A tre giri dalla fine Marquez inizia a farsi vedere in maniera più decisa ma Petrucci chiude tutte le porte. Al penultimo giro lo spagnolo attacca in curva uno ma l’italiano lo chiude. Marquez torna all’attacco in fondo al rettilineo ma Petrucci stacca più tardi e rimane davanti. Il campione in carica attacca e passa all’inizio dell’ultimo giro e resiste al tentativo di risposta di Petrucci. Marquez si prende qualche metro di vantaggio e vince davanti a Petrucci e Doviozioso, quarto Vinales.  (DDS)

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