Passa la linea del sindaco, ad Ascoli mesi da 15-16 giorni, la Lega perde 50 mila voti ma cresce, gli importanti impegni settimanali del ministro Salvini, carne sintetica e le amnesie del ministro cognato, taglio del cuneo fiscale la ministra Calderone dà i numeri
Settimana importante per il capoluogo piceno dove è stato ufficialmente adottato anche dai quotidiani locali il rivoluzionario calendario ideato dal sindaco Fioravanti che prevede che i mesi durino non più di 15-16 giorni. Ancora una volta protagonista della settimana il ministro Salvini che esulta per la Lega che perde 50 mila voti e non partecipa all’incontro con Zelensky per i suoi importantissimi impegni. Intanto il presidente del Senato La Russa e Mentana se la prendono contro gli ecoattivisti di Ultima Generazione, dimenticando che spesso “il silenzio d’oro”. Ennesima “figuraccia” del ministro cognato Lollobrigida che questa volta inciampa sulla carne sintetica. Tutto questo e molto altro nel tradizionale appuntamento con “La domenica del villaggio”
Il sindaco indica la via, i quotidiani locali obbediscono: ad Ascoli mesi da 15-16 giorni. E’ stato ufficialmente adottato ad Ascoli il nuovo e rivoluzionario calendario voluto dal sindaco Fioravanti secondo il quale i mesi durano non più di 15-16 giorni. Una rivoluzione annunciata dal primo cittadino in un video di qualche settimana fa quando, di fronte agli atti ufficiali del Comune che certificavano come i lavori sul ponte dovessero durare 161 giorni, il sindaco affermò che “era previsto sin dall’inizio un cantiere di 10 mesi”. E ora ripresa e accettata (sai che novità…) anche dai quotidiani locali. Che, a proposito dei lavori per il ponte che unirà Monticelli a Castagneti, scrivono che si concluderanno in circa 3 anni, come previsto dagli atti ufficiali del Comune nei quali è previsto che i lavori stessi dureranno 565 giorni. Appunto 3 anni, con i mesi di 15-16 giorni…
Per Salvini la Lega alle elezioni cresce anche se perde quasi 50 mila voti. Nel post elezioni amministrative come è consuetudine del teatrino della politica italiana è andata in scena il pietoso spettacolo dei leader politici che rivendicano una vittoria o un risultato positivo. “La Lega cresce in tutta Italia nelle centinaia di comuni al voto questo fine settimana” scrive ad esempio un entusiasta Salvini che, però, non da oggi ha qualche problema con la matematica. Perché prendendo in esame i 13 capoluoghi di provincia dove si è votato, ad eccezione di Massa, dove il Carroccio guadagna 100 voti pari ad un 1% in più, negli altri ha perso voti ovunque. A Treviso 6 mila voti in meno e -2,2%, a Sondrio 500 e -5,1%, a Latina 1300 e -2%, ad Imperia 500 voti e -1,8%, a Brescia addirittura 13 mila e -16,7%, a Teramo mille voti e -2,5%, ad Ancona 3800 e -9,5% a Brindisi 900 e -1,8%, a Pisa 6 mila e – 14,4%, a Siena 1200 e -5,1%, a Terni quasi 13 mila voti e -24,8%, infine a Vicenza 4 mila e -9,5%. Per un totale di quasi 46 mila voti in meno rispetto alle precedenti elezioni comunali. Un trionfo…
La Russa e Mentana contro gli ecoattivisti di Ultima Generazione, quando “il silenzio è d’oro”. La drammatica situazione che sta vivendo l’Emilia Romagna per parte dell’informazione e, peggio ancora, delle istituzioni è diventata l’occasione per prendersela con i militanti ecoattivisti di Ultima Generazione. “Che lezione avrebbero dato se avessero fatto come gli Angeli del fango che quasi sessant’anni fa, senza social né uffici stampa, si ritrovarono in poche ore a Firenze per dare una mano a spalare fango” incalza Mentana.
“Faccio una proposta agli ecoattivisti di Ultima Generazione – aggiunge il presidente del Senato La Russa – vadano per una settimana da volontari in Emilia Romagna e certifichino il loro attivo operare per spalare il fango e aiutare a eliminare danni all’alluvione. Nel caso sarà mia cura provare a convincere il Senato a ritirare la costruzione di parte civile nei loro confronti”. Peccato per entrambi che, mentre pronunciavano quelle parole, i ragazzi di Ultima Generazione erano già da diverse ore a spalare fango e aiutare le persone, come ha poi replicato l’attivista del gruppo Maria Letizia Ruello, sottolineando che “non stiamo cercando visibilità”. A differenza di La Russa e Mentana che cercavano visibilità e hanno rimediato l’ennesima figuraccia, dimenticando che, come recita un famoso proverbio, spesso “il silenzio d’oro”…
Dal derby di coppa a Fazio, dalla cucina alla musica: gli importanti impegni del ministro Salvini. All’incontro tra Zelensky e il governo italiano a Roma si è notata l’assenza del vicepresidente del Consiglio Salvini che, però, aveva annunciato la sua defezione. “Spero che la sua visita sia utile e si parli di pace, io non ci sarò perché in questi giorni devo occuparmi di altre cose importanti”. In effetti guardando i post dell’ultima settimana non si può dare torto al vicepresidente del Consiglio, i temi di cui si è occupato sono di altissimo spessore: dagli sberleffi a Fazio e Lettizzetto, alla polemica con Rula Jebreal, dalle accuse con gli attivi di Ultima Generazione al servizio militare universale. E poi il sostegno ai pescatori, il fondamentale ritorno della musica italiana su Instagram, la solidarietà a Benedetta Rossi contro la critica culinaria snob, naturalmente senza dimenticare il surreale post dopo il derby di Champions League, mentre in Emilia Romagna si contavano già i morti…
Taglio del cuneo fiscale, anche la ministra Calderone dà i numeri… Continua incessante la propaganda da parte del governo per cercare di amplificare i reali effetti del provvedimento relativo al taglio del cuneo fiscale. In un’intervista con un quotidiano nazionale, la ministra del lavoro e delle politiche sociali Marina Elvira Calderone, dopo aver annunciato che il governo vuole rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale, ha sostenuto che “il governo è intervenuto con un incremento medio di 100 euro in busta paga fino a fine anno”. In realtà, come dimostrato in maniera inequivocabile da “Il Sole 24 Ore”, il provvedimento del governo determinerà un aumento di circa 24 euro in più al mese per chi ha una retribuzione lorda di 10 mila euro, fino ad arrivare ad un massimo di 60 euro per chi invece ha una retribuzione annua lorda di 35 mila euro. Come recitava un famoso slogan del vecchi “Carosello”, “cala Trinchetto”…
Carne sintetica, le amnesie del ministro cognato. Con Salvini fuori competizione per manifesta superiorità, la lotta all’interno del governo per stabilire a chi spetta la palma del ministro più impresentabile si fa sempre più intensa, con Pintedosi, Sangiuliano e Lollobrigida che si combattono a colpi di “figuracce”. Negli ultimi tempi, però, il ministro-cognato Lollobrigida sta decisamente allungando, prima con la sua ossessione sull’etnia, poi con la carne sintetica. A proposito della quale, intervenendo nel corso di “Quarta Repubblica” (Rete 4) del 15 maggio scorso, ha sostenuto che secondo un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) “la carne realizzata in laboratorio ha 53 rischi per la salute”. Lollobrigida fa riferimento ad un rapporto dell’Oms e della Fao pubblicato nell’aprile scorso nel quale, però, si parla di pericoli e non di rischi (concetti completamente differenti), che però sono associati alle fasi di produzione sia della carne tradizionale che di quella sintetica.
Delusione d’amore, Beatrice Quinta manda cuore e vagina in ferie… Ha destato particolare clamore la storia raccontata sui social da Beatrice Quinta, l’ex concorrente di X Factor e cantante, nota sui social anche e soprattutto per le sue foto sexy. Nei giorni scorsi la Quinta ha reso noto ai suoi followers l’intenzione di andare a casa dal suo misterioso “amato” per rivelargli la sua passione. “Sono su un taxi diretta verso casa sua per dirgli che mi piace. Forse prendo un palo gigante, vi aggiorno” ha scritto su Twitter. Ed effettivamente deve aver preso un palo davvero gigante, visto che qualche ora dopo, sempre su Twitter ha scritto: “gli uomini mi hanno stancata, da oggi il mio cuore e la mia vagina sono in ferie”.
Anticipo di estate con Federica Nargi, Giulia De Lellis e Miriam Leone. Il clima non propriamente primaverile degli ultimi 10 giorni non fa certo pensare che l’estate sia vicina. A ricordarcelo sono diverse sexy vip che in questi giorni hanno anticipato la stagione partendo alla volta delle più ambite mete calde per sfoggiare le novità per l’estate. In particolare molto scalpore hanno suscitato tra i rispettivi followers le foto dalle Maldive di Federica Nargi che sfoggia un sensualissimo bikini bianco, così come di Giulia De Lellis che ai Caraibi sfoggia un sexy costume fucsia. Arrivano, invece dall’Africa le foto di Miriam Leone stesa sul bagnasciuga con un affascinante bikini arancione.