Marquez vince anche in Giappone, terzo Dovizioso


Lo spagnolo, non pago del titolo mondiale, conquista un’altra vittoria a Motegi dopo una gara condotta dall’inizio alla fine. Secondo ancora una volta Quartararo mentre Dovizioso salva la Ducati con il terzo posto. Male Petrucci nono, malissimo Rossi ritirato

Marc Marquez non si ferma più. Dopo il titolo mondiale conquistato la scorsa gara il pilota spagnolo ha vinto anche il gran premio del Giappone, dopo essere partito dalla pole e aver guidato la corsa sin dall’inizio. Per Marquez è la decima vittoria stagionale su sedici gare, la quarta consecutiva e con questo trionfo la Honda è campione del mondo costruttori. A tre gare dal termine della stagione Marquez e a soli 33 punti dal record di punti di Lorenzo che resiste dal 2010 e sicuramente lo spagnolo vorrà prendersi anche questo primato.

Secondo ancora una volta Fabio Quartararo su Yahama, ora ufficialmente rookie dell’anno. Il francese è rimasto per tutta la gara su tempi simili a Marquez, costringendolo a spingere al massimo, ma non è riuscito ad attaccarlo e nel finale ha dovuto difendere la seconda posizione dopo un calo di gomme. Terzo Andrea Dovizioso, che salva la Ducati in una corsa negativa per tutti gli altri piloti con la moto italiana, e che per poco non riusciva a strappare il secondo posto a Quartararo. Per il forlivese è il centesimo podio in carriera.

Malissimo Valentino Rossi, qualificatosi indietro, partito male e finito in terra dopo aver trascorso tutta la gara fuori dai primi dieci. La cosa più grave per il campione di Tavullia è che le altre tre Yahama si sono piazzate al secondo posto con Quartararo, al quarto con Vinales e al sesto con Morbidelli. Rossi è l’unico che non riesce a far andar forte questa moto e forse per lui stavolta è arrivata la fine. Male anche Petrucci solo nono, risultato imbarazzante e inaccettabile visto che guida la Ducati ufficiale.

LA CRONACA

Al via Marquez tiene la vetta davanti a Quartararo e Miller. Il francese passa il campione del mondo già nel corso del primo giro e si prende subito la vetta ma lo spagnolo lo ripassa la curva seguente. Morbidelli passa Miller e sale al terzo posto, Dovizioso è quinto mentre Rossi è ai margini della zona punti. Miller e Morbidelli continuano la lotta con sorpassi e controsorpassi, con l’australiano che alla fine ha la meglio.

Marquez spinge subito e si prende un secondo di vantaggio su Quartararo, che a sua volta ha un secondo sul resto del gruppo. I primi due continuano a spingere e rimangono ad un secondo di distanza mentre dietro Miller ha preso qualche metro su Morbidelli e Dovizioso. A 15 giri dalla fine Dovizioso prova a passare Morbidelli ma va lungo e viene infilato da Vinales, con il pilota Ducati che riesce a tornare davanti già il rettilineo successivo.

Poche curve dopo Morbidelli passa Miller e si porta al terzo posto. L’australiano è in crisi e nel giro successivo deve cedere anche a Dovizioso e Vinales. Davanti Marquez e Quartararo sono ancora i più veloci in pista, con lo spagnolo che guadagna qualche millesimo al giro sul francese. Ad una decina di giri dalla fine Marquez riesce a portarsi a due secondi di vantaggio sul suo inseguitore. Dietro intanto Dovizioso passa Morbidelli e sale al terzo posto.

A nove giri dal termine Vinales passa Morbidelli e si mette alla caccia di Dovizioso. Lo spagnolo prova varie volte il sorpasso nei cinque giri successivi ma l’italiano si difende bene. A quattro giri dalla fine Rossi cade e deve ritirarsi. Negli ultimi tre giri Marquez gestisce il vantaggio e vince la gara mentre Quartararo ha un crollo di gomme e Dovizioso arriva in scia al francese ma non riesce a passarlo. (DSD)

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