Lorenzo stende Dovizioso e Rossi, Marquez ringrazia e vince ancora


Il campione del mondo in carica vince ancora in una gara che farà discutere per molto tempo. Lorenzo sbaglia tutto e causa la sua caduta e quella di altri tre piloti, tra cui Dovizioso e Rossi. Podio per il giovanissimo Quartararo e per Petrucci

Il mondo dei motori ricorderà a lungo il gran premio di Catalogna 2019 per l’incidente che ha coinvolto Jorge Lorenzo, Valentino Rossi, Andrea Dovizioso e Maverick Vinales. Il cinque volta campione del mondo ha clamorosamente sbagliato in un tentativo di sorpasso, travolgendo gli incolpevoli Rossi, Dovizioso e Vinales. Marc Marquez ne ha approfittato per andare a vincere in solitaria senza alcun problema.

Marquez con questo trionfo allunga notevolmente in classifica mondiale. Vero è che il campione spagnolo era già in testa al momento del contatto ma molto probabilmente avrebbe dovuto lottare fino alla fine proprio con i piloti coinvolti nell’incidente con Lorenzo. Il favorito per la vittoria finale era comunque lui ma senza questo incidente non avrebbe guadagnato così tanti punti in ottica iridata.

In ogni caso onestissimo Lorenzo ad ammettere subito di aver commesso un grave errore e, per quei tifosi che già hanno iniziato la solita routine di insulti sui social sostenendo che il pilota Honda abbia steso volutamente gli altri, il consiglio è di cambiare sport. Spiace per Rossi e Dovizioso perchè oggi il podio, se non la vittoria, era alla portata.

Ottimo secondo è giunto il giovane francese Fabio Quartararo, che con una moto non ufficiale ha conquistato il primo podio di carriera dopo la pole di ieri. Terzo Danilo Petrucci, salvatore dei colori italiani e della Ducati. Quarto l’altro contendente al mondiale Alex Rins davanti alla Ducati di Jack Miller e al rookie della Suzuki Joan Mir.

La lotta ora si sposta ad Assen, pista su cui sia Honda che Yahama che Ducati che Suzuki possono lottare per la vittoria. Ora Marquez ha 37 punti su Dovizioso, 39 su Rins e 42 su Petrucci. Visto dopo l’Olanda si sarà la pista preferita del campione in carica, recuperare punti ad Assen sarà fondamentale per provare a tenere aperto un mondiale che pare aver già trovato un padrone.

LA CRONACA

Al via Dovizioso prende la vetta davanti a Marquez e Vinales. Il campione del mondo commette un errore e viene passato da Vinales. Lorenzo è quarto davanti a Petrucci e Rossi. Al termine del primo giro Marquez ripassa Vinales e torna in seconda posizione. Poche curve dopo Lorenzo tenta un sorpasso impossibile e stende se stesso, Vinales, Dovizioso e Rossi. Marquez ringrazia e va in vetta da solo.

Secondo è Petrucci davanti a Miller, Rins e il poleman Quartararo. Il francese e lo spagnolo si liberano in poco tempo dell’australiano. A 19 giri dalla fine Rins passa Quartararo ma poi va lungo e il francese lo ripassa. Il giro successivo lo spagnolo torna davanti. Davanti Marquez è in fuga mentre il gruppo in lotta per il secondo posto è composto da cinque piloti, anche se lentamente il trio Petrucci-Rins-Quartararo allunga sugli altri.

A 15 giri dalla fine Rins passa Petrucci ma l’italiano torna subito davanti. A due giri dalla fine i due si scambiano nuovamente le posizioni un paio di volte, con il pilota Ducati che resta davanti. Il giro seguente Rins commette un errore e Quartararo tenta il sorpasso ma senza successo. La lotta fra i tre fa riavvicinare Miller, Mir e Cruthclow. A 11 giri dal termine Rins e Petrucci si toccano, con lo spagnolo che passa l’italiano.

A dieci giri dal termine Miller passa Quartararo ma il francese ripassa l’australiano la curva successiva. A otto giri dal termine Petrucci ripassa Rins e torna al secondo posto. Lo spagnolo il giro seguente tenta il controsorpasso ma sbaglia e va lungo, scivolando in settima posizione. Quartararo ne approfitta e supera Petrucci. A sei giri dal termine Cruthclow tenta un sorpasso folle su Miller e cade.

A cinque giri dalla fine Rins passa Mir e risale in quinta posizione. I due Suzuki si avvicinano a Miller, con l’australiano che viene passato da Rins nel corso dell’ultimo giro. Non ci sono altre emozioni e Marquez vince davanti ad uno straordinario Quartararo e a Petrucci, quarto Rins davanti a Miller. (DSD)

bookmark icon